Telefono +39 0921 6714925


INDICE

  1. INTRODUZIONE
  2. EFFICACE STRUMENTO DI VERIFICA
  3. I PRINCIPI FONDAMENTALI
  4. LA STRUTTURA RESIDENZIALE
  5. OBIETTIVO PRIMARIO
  6. LA NOSTRA ATTIVITA’ RIABILITATIVA
  7. LE PRESTAZIONI
  8. MODALITA’ PER L’AMMISSIONE AL RICOVERO
  9. GESTIONE DEI RECLAMI

 

  1. INTRODUZIONE

Con la presente “Carta dei servizi” Le vogliamo fornire una guida che Le sia di aiuto per orientarsi e conoscere la nostra struttura residenziale psichiatrica.

La Carta dei Servizi viene concepita come un mezzo per instaurare un rapporto di dialogo e di collaborazione con il cittadino al fine di migliorare la qualità delle prestazioni e dei servizi offerti, rendendoli più efficienti, tempestivi e soprattutto più vicini alle esigenze di quanti ne usufruiscono.

 Siamo fermamente convinti che tanto più il rapporto tra cittadino e personale sia fondato sulla reciproca fiducia e conoscenza, tanto più cresce l’efficienza globale del sistema e tanto maggiori saranno i risultati conseguiti.

La ringraziamo per l’attenzione e restiamo a Sua disposizione per ogni ulteriore informazione.

 

  1. EFFICACE STRUMENTO DI VERIFICA

La Comunità Terapeutica Assistita Fauni (CTA Fauni), attraverso la presente “Carta dei Servizi Sanitari, intende portare a conoscenza dell’utenza i sistemi organizzativi, strutturali e riabilitativi, nonché le prestazioni sanitarie ed i relativi servizi in favore di persone affette da disabilità mentale.

Con la presente “Carta” , inoltre,  ogni utente dispone di un efficace strumento di verifica delle prestazioni fornite e dei servizi effettivamente erogati.

La “Carta”, quale strumento informativo, rappresenta un mezzo dinamico destinato a subire nel tempo costanti aggiornamenti in funzione dei momenti di verifica e dell’evoluzione delle prestazioni fornite.

La “Carta“, istituita con il Decreto Legge 12/05/95 n. 163, convertito con Legge n. 273 dell’11/07/95, è il documento di presentazione di ogni struttura sanitaria, pubblica o privata.

Al suo interno racchiude:

a) le informazioni utili per l’agevole fruizione delle prestazioni sanitarie e dei servizi;

b) gli obiettivi che si intendono perseguire;

c) la verifica degli impegni assunti;

d) la dichiarazione dei principi fondamentali ai quali si intende uniformare le prestazioni sanitarie ed i servizi.

La “Carta”, infine, quale strumento di tutela dei diritti dell’utente, rappresenta un vero e proprio “patto” tra la struttura sanitaria pubblica o privata ed il cittadino/utente.

 

  1. I PRINCIPI FONDAMENTALI

I principi fondamentali cui si ispira la presente “Carta” sono:

– l’eguaglianza di tutti gli utenti nell’erogazione delle prestazioni e dei servizi, senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione ed opinioni politiche;

 – l’imparzialità nei comportamenti, ispirata a criteri di obiettività e giustizia;

– la continuità delle prestazioni, le quali devono essere  regolari e senza interruzioni;

– il diritto di scelta, nel rispetto della normativa vigente;

 – la riservatezza per la tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali, in attuazione delle disposizioni vigenti in materia di privacy;

l’efficacia delle prestazionie l’efficienza dei servizi;

– la chiarezza e la trasparenza delle informazioni fornite.

 

  1. LA STRUTTURA RESIDENZIALE

La CTA Fauni, inserita nella lista delle strutture accreditate al Sistema Sanitario Regionale, svolge la propria attività dal gennaio 2003, in regime di convenzione con l’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Palermo.

La struttura residenziale dispone di:

- 20 posti letto, con camere da due e quattro posti letto, provviste di bagno con doccia, citofono e riscaldamento;

- sala da pranzo;

- soggiorno e TV;

- laboratori per le attività riabilitative;

- infermeria;

- cucina;

- lavanderia;

- parcheggio privato;

-  parco a verde di oltre 10.000 metri quadri;

-  n. 3 automezzi a 9 posti e 7 posti.

Le nostre figure professionali, assunte tutte a tempo indeterminato, sono le seguenti:

- due medici psichiatri, di cui uno con l’incarico di responsabile sanitario;

 - due psicologi;

 - un pedagogista;

 - un assistente sociale;

 - sei infermieri professionali;

 - cinque fra educatori ed animatori;

 - un impiegato amministrativo;

 - un cuoco;

 - un aiuto cuoco;

 - sette OSA (operatori socio assistenziali).

Punto di forza di tutta l’attività riabilitativa è la formazione ed il continuo aggiornamento del personale di ogni ordine e grado.

 

  1. OBIETTIVO PRIMARIO

Obiettivo primario di tutte le nostre prestazioni è il miglioramento della qualità di vita di ciascun utente ricoverato, il grado di autonomia e la vita di relazione.

 

  1. LA NOSTRA ATTIVITA’ RIABILITATIVA

L’attività riabilitativa, individualizzata e di gruppo, si propone di intervenire nelle seguenti aree:

- psicopatologica;

- della cura di sé /ambiente;

- della competenza relazionale;

- della gestione economica;

- delle attività sociali;

- delle attività domestiche.

 Nell’ambito del piano di trattamento individuale  (PTI) vengono indicate tutte le attività che consentono ad ogni singolo utente di raggiungere una sempre più accentuata capacità di autogestione.

In questo contesto, un ruolo fondamentale riveste la collaborazione attiva della famiglia, attraverso un costante raccordo con gli operatori.

        L’integrazione sociale viene attuata attraverso una costante attività di partecipazione attiva alla vita del territorio, favorendo il continuo contatto umano, la frequentazione di luoghi pubblici e privati, la presenza ai riti religiosi, la partecipazione  ad  eventi  culturali,  sportivi e di semplice svago.

 

  1. LE PRESTAZIONI

Le nostre prestazioni, finalizzate a dare una risposta globale ai bisogni primari di ciascun utente, si possono così sintetizzare:

a) assistenza sanitaria;

b) trattamento farmacologico;

c) colloqui psicoterapeutici individuali e di gruppo;

d) assistenza e sostegno nella cura della persona;

e) attività occupazionali;

f) attività di socializzazione;

g) pratica delle attività domestiche;

h) attività fisica e di svago;

i) coinvolgimento della famiglia;

l) attività formativa professionale;

m) inserimenti lavorativi.

Somministrazione dei pasti:

08,30 - 09,00 Prima colazione

13,00 - 14,00 Pranzo

19,00 - 19,30 Cena

Le visite, preferibilmente programmate, sono possibili tutti i giorni nelle seguenti fasce orarie:

10,30 - 12,30 del mattino,

16,00 - 17,00 del pomeriggio.

 

  1. MODALITA’ PER L’AMMISSIONE AL RICOVERO

        Sono ammessi al trattamento terapeutico gli utenti di sesso maschile e femminile maggiorenni, affetti da disturbi psicotici e della personalità, con tendenza alla ricaduta ed alla riduzione del grado di autonomia nella vita di relazione, che necessitano di un trattamento in regime residenziale.

 All’atto del ricovero l’utente deve sottoscrivere l’accettazione al rispetto delle regole della Comunità, il consenso informato e l’autorizzazione al trattamento dei dati personali, secondo la vigente normativa.

L’inserimento di ciascun utente presso la nostra CTA avviene secondo le seguenti modalità:

- la richiesta di inserimento deve essere presentata dallo stesso utente, da un familiare o da chi lo rappresenta (tutore o amministratore di sostegno) presso uno dei Moduli Dipartimentali di Salute Mentale (MDSM) territorialmente competenti per Palermo e provincia;

- in sede di richiesta, l’utente ha la facoltà di scegliere la Comunità nella quale intende  essere ricoverato;

- il territorio di Palermo e provincia è stato suddiviso in 9 (nove) MDSM, le  cui sedi ed i relativi recapiti telefonici possono essere consultati sul sito dell’ASP di Palermo;

- la richiesta di inserimento viene esaminata da un gruppo di lavoro multidisciplinare, costituto da un medico psichiatra, uno psicologo ed un assistente sociale;

- una volta esaminata la documentazione di rito e sentito l’utente o chi lo rappresenta, se sussistono le condizioni per l’inserimento, il Dipartimento di Salute Mentale (DSM) di via La Loggia n.66 ne autorizza il ricovero;

- Il DSM di Palermo, dopo avere verificato la disponibilità del posto letto, ne autorizza l’immediato ricovero; in mancanza di posti letto liberi, lo inserisce nella apposita lista di attesa, nelle more che si renderà disponibile il posto letto presso la CTA richiesta;

- la lista di attesa è consultabile presso la Direzione del DSM di Palermo;

- in sede di inserimento l’utente avrà un primo colloquio con i medici psichiatri della struttura, i quali, dopo avere effettuato i necessari approfondimenti anamnestici, procedono nella redazione della cartella clinica, delle prescrizioni farmacologiche ed a segnalare le notizie più varie degne di nota;

- il trattamento terapeutico riabilitativo individualizzato, normalmente viene autorizzato per un periodo di 3 (tre) oppure 6 (sei) mesi, prorogabili;

- l’autorizzazione del DSM deve indicare, a secondo dello stato di salute mentale dell’utente, se il trattamento deve essere a carattere “intensivo” oppure “estensivo”;

- la durata massima di un trattamento a carattere “intensivo”, infatti, prevede un periodo massimo di 18/mesi + 6/mesi, pari a complessivi 24 mesi;

- la durata massima di trattamento a carattere “estensivo” prevede un periodo di 36/mesi + 12/mesi, pari a complessivi 48 mesi;

- alla fine del percorso terapeutico/riabilitativo l’utente, di norma, rientra presso il proprio domicilio oppure presso una struttura di accoglienza (casa famiglia oppure comunità alloggio);

- venendo meno le condizioni di un rientro presso la propria famiglia, sarà compito del Modulo Dipartimentale di Salute Mentale (MDSM) individuare una struttura di accoglienza, normalmente una “comunità alloggio per disabili mentali”. 

 

  1. GESTIONE DEI RECLAMI

La gestione delle comunicazioni provenienti da parte dei pazienti e dei familiari (reclami, segnalazioni e suggerimenti) risulta unacondizione di fondamentale importanza nell’erogazione delle prestazioni e dei servizi erogati dalla nostra residenza sanitaria.

Ogni tipo di comunicazionepuò essere formalizzata in forma libera attraverso più canali, quali:

  • modalità cartacea,a mezzo raccomandata oppure con consegna a mano (*);
  • modalità informatizzata, mediante posta elettronicaordinaria o certificata (PEC) (**);
  • a viva voce direttamente alla Direzione.

In questo ambito, si innestano tutti i diritti dei pazienti/utenti ispirati al principio di eguaglianza, imparzialità, continuità, partecipazione, efficienza ed efficacia e libera scelta.

Le modalità finalizzate ad ottenere un’efficace gestione delle comunicazioni provenienti dai pazienti o dai loro familiari, sono:

  • il Reclamo: che rappresenta una espressione di insoddisfazione in relazione alle prestazioni ed ai servizi erogati, per cuisi attende, in modo esplicito, una risposta convincente oppure risolutiva;
  • la Segnalazione: che può riguardare, in senso più ampio, ogni attività svolta dalla struttura che non necessariamente ha causato un disagio al paziente/utente o al familiare;
  • il Suggerimento: che è finalizzato a formulare proposte in merito a determinate criticità emerse nel corso dell’erogazione di determinati servizi.

Il Legale Rappresentante, per quanto riguarda la presa in carico della segnalazione,provvede ad espletare le necessarie verifiche per valutare la congruità e la ragionevolezza di quanto comunicato.

Ciascun reclamo deve essere valutato, in una prima fase, in termini di gravità, di implicazionisulla sicurezza, di complessità, di impatto sull’immagine dell’Azienda, di emergenza e di porre in essere immediate azioni correttive.

Successivamente, è necessario analizzare tutte le circostanze e le informazioni rilevanti riguardanti la comunicazione ricevuta, sia in proporzione alla frequenza e sia per la gravità dello stesso.

A seguito dell’indagine portata a termine, il Legale Rappresentantecomunica al reclamante le decisioni assunte, con l’obiettivo che analoga criticità si ripeta nel futuro.

 

(*) CTA FAUNI Contrada San Guglielmo, SN – 90013 Castelbuono (Pa)

(**) Email: ctafauni@ctafauni.it

(**) PEC:    fauni@pec.confcooperative.it

 

CTA FAUNI COMUNITA' TERAPEUTICA CASTELBUONO PA